Intervista a Maria Avolio, vittima di Mafia : “…io non ho mai imposto il mio dolore agli altri, me lo sono sempre tenuto dentro e sono andata sempre avanti e andrò sempre avanti a testa alta…” Nel concludere l’articolo precedente “non siamo tutte delle Rosy Abate”, si era lasciata la strada aperta a quel mondo fatto di donne coraggiose e che dicono di no alla Mafia. La storia di oggi è una storia di ndrangheta, che ha visto combattere una donna contro tutti e tutto, contro un sistema che si nutre di silenzio e paura, che spesso ti annienta completamente minando tutte le certezze che credevi di avere. Tutto si svolge negli anni 80, un periodo in cui in Calabria gli atti intimidatori erano all’ordine del giorno, la gente spariva nel nulla, ancora ci sono madri che non hanno una tomba su cui piangere i propri figli, la ndrangheta compie omicidi politici, allarga il suo giro d’affari, estorsioni, appalti, droga. Nulla cambia, semmai si trasforma. Lucio Ferrami è un giovane geo...