Dopo qualche settimana di pausa dovuta a motivi personali e contingenti, eccoci nuovamente qui, per non perderci e non perdere quel filo conduttore che crea, o almeno si spera dovrebbe creare, il giusto legame emotivo con il lettore. Prendendo spunto da quello che è stato uno dei temi più tristemente discussi negli ultimi giorni, ossia la scomparsa della ragazza Pakistana Saman, che la sua famiglia voleva costringere ad un matrimonio combinato, sono riaffiorate nella mia mente delle vecchie storie di paese che le nonne avevano l’abitudine di raccontare. Non dovremmo scandalizzarci molto, nell’apprendere che ancora oggi in alcune comunità e ambienti esistono matrimoni che avvengono per accordi presi tra le famiglie, perché in Calabria e in generale nel sud Italia, è stata una realtà per diversi decenni. Sono molte infatti le storie di matrimoni forzati o avvenuti per procura durante gli anni 50 60 e 70, perlopiù tra uomini che emigravano in terre lontane e le donne dei loro pa...